Negli ultimi anni molti brand hanno deciso di lasciare la propria firma tramite il profumo, che più di ogni altro linguaggio, è in grado di comunicare l’identità di un brand e incidere una traccia indelebile nella memoria olfattiva. È per questo che il marketing olfattivo è diventato una vera e propria strategia di marketing che si basa sull’utilizzo dei profumi per guidare il comportamento d’acquisto dei consumatori col fine di generare emozioni e ricordi associati ad un luogo o ad un oggetto.
Infatti, secondo alcuni studi, il 74% dei clienti è spinto ad entrare in un negozio con una profumazione invitante ed è più propenso ad aumentare la sua permanenza e la spesa media.
Perché il profumo influenza l’esperienza d’acquisto?
Evocare ricordi piacevoli
Il Marketing Olfattivo è in grado di rievocare emozioni del passato tramite la profumazione, fa vivere un’esperienza piacevole e suscita una reale sensazione di benessere, generando una spinta inconscia verso l’acquisto. Come nel caso del profumo del caffè, del pane appena sfornato o degli aromi di pasticceria.
Lasciare la firma olfattiva
Usare una firma olfattiva, identifica il tuo brand, prodotto o servizio e ti permette di essere riconoscibile a livello inconscio nella memoria olfattiva dei clienti: si ricorderanno di te in maniera involontaria solo odorando un profumo. Così facendo si riesce ad influenzare in maniera positiva la percezione di un prodotto o di un servizio, spingendo il cliente a ripetere tale esperienza, come tornare nel negozio e quindi fidelizzarsi al brand.
Esempi di successo:
VENCHI
Fonte: venchi.com
Il punto vendita Venchi a Bologna ha creato una cartolina pubblicitaria che, una volta toccata, sprigionasse l’odore di cioccolato. L’obiettivo è stato quello di incrementare le vendite e l’affluenza in negozio per spingere i clienti ad usufruire delle promozioni attive.
LUSH
Fonte: dailygreen.it
Il punto vendita rilascia dei profumi talmente riconoscibili e piacevoli da spingere il cliente ad acquistarli per poi rivivere quegli odori e quelle sensazioni anche a casa.
ZARA HOME
Fonte: fashionnetwork.com
I profumi all’intero di Zara Home spingono il cliente a sentirsi a suo agio proprio come se fosse a casa propria, perciò, il più delle volte, il consumatore è portato ad acquistare il profumatore ambiente utilizzato nello store.
ABERCROMBIE & FITCH
Fonte: pambianconews.com
Il caso di Abercrombie&Fitch ha sicuramente dato vita alla strategia di marketing olfattivo in molti punti vendita italiani. Un profumo accattivante e riconoscibile ovunque che però con gli anni, unito alle luci soffuse e all’ambiente buio, ha fatto sì che questo tipo di format passasse di moda e necessitasse di cambiamento.
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